La questione è ancora articolata e non molto chiara, per questo è e sarà difficile trarre informazioni.
In poche parole Linus Torvalds ha risposto con un no secco al developler di Red Hat alla domanda di inserire nel kernel il secur boot. La ragione di questo no è il fatto che, semmai avremo il secure boot, questo sarà firmato Microsoft, e questo a molte persone, compreso lo stesso Torvalds. Se ciò avvenisse dovremme chiedere ogni volta l'autorizzazione a Microsofto per poter usare le nostre distro linux!
Poichè il secur boot non è obbligatorio solo nelle architetture 64 bit, dunque non verrà inserita nessuna patch nel kernel, ma verrà data la possibilità ad ogni distro di inserirla e quindi "inchinarsi" a Microsoft... semmai lo vorrà.

Zorin OS è una distro nata, tra le altre cose, per fornire un ambiente desktop simile a quello di microsoft windows per coloro che sono alle prime armi con Linux. E ora il lo sviluppatore di questo progetto, Artyom Zorin, ha annunciato il rilascio della versione Zorin OS 6.2. Tra gli aggiornamenti, questa distro, si porta tutti quelli di mantenimento rilasciati in questi mesi su Ubuntu 12.04 LTS compreso il kernel che aggiunge il supporto per il Uefi Secure Boot.
Parlando dell'ambiente desktop, Zorin OS ha migliorato il tema e reso più stabile Mate, oltre ad aver aggiunto un miglior supporto per GTK 3 e QT.
Per chiunque fosse interessato, lascio il link dove si può scaricare la ISO (www.zorin-os.com/free.html), la HOME page di Zorin OS (www.zorin-os.com/) e le note di rilascio (http://zoringroup.com/blog/2013/02/27/zori...imate-are-here/).
Nota: LO SCARICAMENTO DELLA ISO PUÒ AVVENIRE SOLO DOPO UNA DONAZIONE DI 10 EURO!!

Deluge non è che un altro client bit torrent multi piattaforma scritto in python/PyGTK. Ora il team Deluge ha rilasciato la nuova versione Deluge 1.3.6 ora presente nei repo di Arch e installabile su Ubuntu digitando:

Tra le novità approdate in Deluge 1.3.6 troviamo la nuova opzione nella finestra di dialogo che appare cliccando con un doppio click sul file completato che ci permette di spostare il file scaricato e quella grazie alla quale possiamo consultare la connessione anche in modalità classica. Per maggiori info: http://dev.deluge-torrent.org/wiki/ChangeLog

Avviso tutti gli utenti/visitatori che in questi ultimi tempi stanno seguendo questo blog, che verrà cambiato il nome da "Linux Italia" a "LInux-it blog", ma il dominio rimmarrà tale: "linux-it.blogfree.net"
ps: Leggete e rileggete bene!

SDDM (Simple QML Based Display Manager) è un nuovo progetto Open Source sviluppato per offrire un display manager basato su QML in grado di offrire leggerezza e un'ottima personalizzazione che diventerà il sucessore dell'ormai vecchio Kdm. È un nuovo display manager che richiede pochissime dipendenze (PAM, Xlib e Qt), ma non basato sulle KDElibs, quindi sarà possibile utilizzarlo anche su altri ambienti desktop. Ora come ora è acnora un progetto instabile, per questo motivo adesso è reperibile solo su Archlinux su Aur, e a breve arriverà anche su Ubuntu.
ps: per chi fosse interessato, qui c'è un video che mostra l'attuale SDDM "in azione" www.youtube.com/watch?v=dJ28mrOeuNA

L'amministratore del progetto Manjaro, Philip Muller, ha annunciato il rilascio della nuova relase 0.4.8, che porta con se molti aggiornamenti.
In particolare Manjaro 0.4.8 introduce una nuova versione di Pamac, ovvero il gestore pacchetti grafico di pacman. È stato migliorato il tema predefinito, migliorando l'integrazione tra GTK3 e QT. Il team di Manjaro ha anche apportato varie correzioni al Display Manager di default LXDM, aggiungendo anche un tool che ne permette la modifica manuale e il login automatico. I sviluppatori stanno ora lavorando a un nuovo installer, simile a quello di Ubuntu. È stato aggiunto il supporto per installare la distro anche tramite USB e l'ibernazione è stata abilitata di default.
Ultimo, ma non meno importante: è stato aggiornato il kernel alla versione 3.7.9 con supporto Flash migliorato. Gli sviluppatori Manjaro hanno inoltre realizzato delle speciali quick-guide in PDF specifiche per ogni ambiente desktop, aggiunto di default i principali codec audio e video e l'accesso ad AUR.
Chiunque avesse voglia di maggiori info o scaricare la ISO, può farlo dal sito ufficiale: http://manjaro.org/

I developler di Debian hanno annunciato il rilascio del settimo minor update per Debian Stable, ovvero Debian Squeeze 6.0.7. Parlando di Stable non porta con sè grosse novità, ci si è solo limitati all’introduzione di alcuni bugfix critici che erano rimasti in sospeso da troppo tempo.
Oltre a questo sono stati aggiornati alcuni pacchetti per rendere più stabile la distro, in particolare in particolare è stato aggiornato il Kernel Linux alla versione 2.6.32.60 e lo stesso si è fatto con il kernel FREE-BSD-8.
Agli utenti debian basterà aggiornare la loro installazione, per quelli che volgiono incominciare da zero con questa fantastica distro, possono scaricare la iso da qui www.debian.org/distrib/

Di default KDE offre già un fantastico menu, ma non tutti gli utenti si sono trovati comodi con questo: per questo sono stati aggiunti anche il menu Lancelot e quello classico (oltre agli altri che possiamo scaricare come plasmoidi). Ora al gruppo si aggiunge anche Quick Menu nuovo semplice e personalizzabile menu scritto in QML.
Il perchè di nuovo si capisce.
Semplice perchè leggero e funzionale, che permette di avviare le applicazioni in modo semplice e veloce.
Personalizzabile perchè permette non solo di modificare nome e icone delle applicazioni, ma adesso anche di modificare il colore del testo e la dimensione delle icone.
Non si trova di default in KDE, ma bisogna installarlo; ciò è molto semplice:
-basterà cliccare sulle opzioni del pannello, cliccare su oggetti, ottieni nuovi applet e cercare "Quick Menu". Fatto questo basterà cliccare su installa, il menu comparirà automaticamente in "oggetti" e basta trascinarlo sul pannello per poter utilizzare questo nuovo menu.
-L'altra opzione (che io reputo più semplice) è lanciare da terminale:

fatto questo sarà gia pronto per essere utilizzato.
ps: personalmente, però, lo trovo un po troppo simile a quello di cinnamon

Prima è stato pubblicato che la ZTE e l'Alcatel hanno installato sui loro cellualari Firefox OS. Da poco veniamo a sapere che hanno aderito anche la LG e la Huawei..... ed ora anche la Sony.
il vicepresidente Bob Ishida ha confermato che dal 2014 saranno disponibili i nuovi smartphone con Firefox OS perinstallato.

Stato rilasciato da poco, goggle chrome 25 ora pronto per essere scaricato